Psicologo Paola Fumagalli

I SOGNI SON DESIDERI

donna che sogna nel letto

Il contenuto nascosto e il vero significato dei nostri sogni


Chi non ha mai fatto un sogno strano, assurdo o ricco di storie bizzarre? E chi non ha mai pensato che ci fosse una sorta di messaggio nascosto dietro di esso?


Immagina di sognare di essere nudo in pubblico.
Oltre al contenuto manifesto, cioè il fatto di essere nudo davanti a molte persone, si può cercare di capire qualcosa di più sul suo significato nascosto.


L’interpretazione dei sogni in ottica psicoanalitica si basa sull’idea che ciò che avviene nei nostri sogni serva a mascherare il vero significato del sogno stesso.

FREUD E L’INTERPRETAZIONE DEI SOGNI

I più noti studi riguardanti il significato nascosto dei sogni nella teoria psicoanalitica si devono a Sigmund Freud, che definiva i sogni come “la via regia verso l’inconscio“.


In particolare nell’opera “L’interpretazione dei sogni”, Freud sottolinea che il motore dei sogni sono i nostri desideri inconsci e che quindi durante la notte il sogno permetterebbe di esprimere desideri che la coscienza disapprova e che non vuole rivelare durante la veglia. Questo perché i contenuti latenti sono troppo sconvolgenti o traumatici e quindi vanno “nascosti” ad un livello di non consapevolezza.
Secondo Freud, riportare alla luce il significato più profondo e nascosto di un sogno rendendolo consapevole, poteva alleviare il disagio psicologico dell’individuo.

LA MENTE COME UN ICEBERG

iceberg freud


Per Freud e altri psicoanalisti, il contenuto simbolico contava quindi molto più del racconto che l’individuo faceva del sogno. Basti pensare che Freud rappresentava la mente umana come un iceberg.

Solo una parte molto piccola dell’iceberg è visibile sopra l’acqua mentre la parte più grande dell’iceberg si trova sott’acqua. Allo stesso modo per Freud la parte visibile e cosciente della mente rappresenta solo una piccola parte di essa mentre invisibile sotto la superficie si trova l’enorme mole dell’iceberg, cioè la mente inconscia.


I sogni, quindi, sono un modo per intravedere ciò che è nascosto alla consapevolezza nella mente inconscia. 


Riprendiamo l’esempio del sognarsi nudi in pubblico.
Si potrebbe interpretare il sogno legandolo alla paura di esporsi, ad un senso di  insicurezza o al timore che altre persone notino i propri difetti.


Ma attenzione: come per i simboli, non possiamo dare un significato universale ai sogni! Il sogno appartiene alla persona che lo sta raccontando, quindi potrà assumere  significati diversi a seconda delle caratteristiche del soggetto, al momento della vita in cui si trova o alle emozioni che sta provando in quel periodo.

PERCHE’ RIPORTARLI ALLA LUCE?

Dato che la consapevolezza ci protegge dai contenuti più difficili da affrontare, perché può essere utile andare a comprendere e a scavare nel profondo dei sogni?


Ancora oggi i sogni si reputano importanti all’interno di un percorso psicologico ad orientamento psicoanalitico perché permettono al soggetto di conoscere meglio se stesso e la parte più profonda e nascosta di sé.


Far emergere pensieri, sentimenti e desideri nascosti può infatti evitare che questi influenzino l’individuo nella sua vita senza che lui se ne accorga. Analizzare il significato nascosto dei sogni può aiutare la persona a comprendere meglio i propri problemi o ciò che crea una difficoltà nella propria vita.

COME POSSIAMO RICORDARE MEGLIO I SOGNI?

Tutti sogniamo.
Gli studi neurofisiologici dimostrano che si sogna sempre, ma a volte non ci si ricorda. Chi afferma di non sognare mai in realtà semplicemente non ricorda i propri sogni.

Gli individui che faticano a ricordare i sogni possono essere particolarmente rigidi emotivamente o avere degli aspri conflitti inconsci che non riescono ad affrontare per paura di quello che potrebbe emergere. Più si accrescono le proprie risorse emotive, più si potrà facilmente ricordare i sogni.


Un aiuto per migliorare il ricordo dei sogni è tenere un diario sul comodino: in questo modo, immediatamente dopo essersi svegliati, si potranno annotare i ricordi del sogno e le emozioni che si sono provate, così da tenerne traccia e poterci riflettere sopra in altri momenti della giornata. Può essere interessante per esempio verificare se ci sono sogni o elementi ricorrenti: questi possono indicare un conflitto persistente, un argomento su cui la mente ha urgenza di lavorare.


Insomma, solo lasciando andare il bisogno di controllo e facendosi guidare dalle proprie emozioni e curiosità, il sogno potrà essere un potente strumento per conoscersi meglio.


E ora che ne sappiamo di più, non resta che dormirci sopra.

Paola Fumagalli

CHI SONO

ALTRI ARTICOLI